Il Ramshala di Baba Kina Ramji si trova a Ramgarh, a qualche decina di chilometri da Varanasi. Questo è lo stesso villaggio natio dal quale il giovane Baba partì all’inizio della sua ricerca.

Aarti a Ramgarh

Quando Baba Kina Ramji, dopo aver stabilito il centro di Kashi sotto la guida di Baba Kalu Ramji, ritornò al suo villaggio dopo lungo tempo, gli vennero tributati grandi onori. Dietro supplica dei suoi paesani Baba Kina Ramji fondò questo ashram che divenne presto un importante centro dei Kinarami. Un grande pozzo venne scavato per richiesta del Baba, e la sua acqua si rivelò curativa. Attingendo da uno dei quattro lati si hanno proprietà terapeutiche diverse.

La fama di Baba Kina Ram portò enormi donazioni e lasciti che vennero adoperati per il benessere della comunità e dei sadhu. Il Ramshala di Ramgarh è oggi gestito da un comitato del luogo e negli ultimi anni ha subito pesanti ristrutturazioni.

La successione dei Mahant del Ramshala, Ramgarh, Varanasi.

1.  Baba Kinaram,
2.  Baba Bija ram,
3.  Baba Vishram Ram,
4.  Baba Hubbaram,
5.  Baba Bakkhar Ram,
6.  Baba Ramdas,
7.  Baba Hira Ram,
8.  Baba Jhuri Ram,
9.  Baba Buddhu Ram,
10. Baba Visarjan Ram.

Baba Vishram Ram era un ragazzo Kshatrya . La devozione per il suo Guru fu esemplare. Una volta degli abitanti di un villaggio, per avere la prova effettiva che Lui fosse il discepolo di un grande Guru, lo sfidarono a camminare sopra dei carboni ardenti. Egli accettò questa sfida e prima di cimentarsi in questa esibizione ricordò il suo Guru e sorprendentemente, alla fine di questa dimostrazione, nei suoi piedi non era rilevabile alcuna ustione. Quando però ritornò nell’ashram notò che i piedi di Baba Kinaram erano ustionati. Resosi conto di quanto avvenuto provò molto imbarazzo e rincrescimento ed anche il Guru lo rimproverò per l’esibizione di quel miracolo. L’effetto di questa cosa fu che Lui giurò di rimanere in silenzio per tutta la vita. Acquisì parecchie facoltà spirituali prodigiose e tuttora, in Hyderabad, vi sono suoi seguaci.

Anche Baba Hubba Ram nacque in una famiglia Kshatrya. Quando Lui era mahant coordinava tutte le quattro postazioni Aughar. Viaggiava spesso ed il suo seguito erano elefanti, cavalli ed altri simboli rispettabili. Era un sadhak di altissimo livello e le attività miranti al benessere della gente erano il suo unico proposito.

Baba Bhakkar Ram era di casta Kalwar  e nacque in una famiglia ricca. Benché fosse un sadhak  andava orgoglioso della propria ricchezza e del suo prestigio. Una volta gli capitò di avvicinarsi ad un elefante ed il mahut che si prendeva cura di quell’enorme animale con fare repulsivo gli disse “Signore! L’elefante è agitato!” Di questo lui però non si preoccupò e schiacciandolo, l’elefante lo uccise. La cosa che senz’altro va qui messa in risalto è che se in qualcuno permane anche il minimo orgoglio per la famiglia, la casta, il carattere o la ricchezza, costui non dovrebbe essere un mahant che si occupa della reggenza di un posto dei Kinarami.

Baba Hira Ram nacque nello regione del Punjab. Ciò spiega perchè Egli era noto anche come Punjabi Baba. Era equanime e di bell’aspetto. Fu uno yoghi sin dall’infanzia. Qualcuno era convinto che in realtà Egli fosse nientemeno che un certo Balkhandi Baba il quale di solito si aggirava per le pianure del Nepal.

Il suo successore alla reggenza fu Jhuri Ram Baba, un giovane Kshatrya. Il Ramshala, durante la sua gestione, progredì davvero parecchio. Dopo Lui, fu Baba Buddhu Ram ad occuparsi dello sthal. Nel periodo in cui si è occupato dell’ashram sono cominciati i lavori per la costruzione di una scuola media. Baba Visarjan Ram, che fu il suo discepolo favorito, è l’ultimo mahant. Anche Lui nacque nella linea dinastica dello Kshatrya Raghuwanshi. E’ un abile praticante ed una persona semplice. Il suo importante contributo mirante al miglioramento della gente della regione è stato encomiabile.