Percorso
GURUPURNIMA 2021
Il 24 luglio 2021 ci siamo riuniti al Siddha Peeth Samadhi di Aghoreshwar Bhagwan Ram Ji a Mezzago per celebrare il giorno di Gurupurnima, ricorrenza molto importante per i praticanti in cui si ricorda e si rende omaggio al Maestro spirituale.
Dopo una settimana di preparativi, le celebrazioni si sono aperte con un Aarti al Guru, seguito dalla cerimonia della Guru Paduka Puja, dalle parole di Guru Baba Ji rivolte ai presenti, per poi continuare con l’offerta al fuoco.
La giornata è trascorsa nell’armonia e nella gioiosa felicità di Aghoreshwar.
Discorso di Shri Guru Baba ji
Mezzago, 24 luglio 2021 – Gurupurnima
Benvenuti a tutti in questa giornata di Gurupurnima. Come ormai tutti sapete, per noi è una giornata molto importante in cui rendiamo omaggio al Guru universale e al nostro Maestro nel corpo. È una ricorrenza annuale molto particolare per gli Aghori e, nella nostra tradizione, chi non ha avuto occasione, o perché lontano o per vari motivi, di poter far visita al Guru, dovrebbe fargli visita almeno in questa giornata e rendergli omaggio.
Stiamo vivendo un periodo particolarmente gravoso. L’umanità è in uno stato di grande difficoltà. Anche il nostro Baba ha detto che ci sono anime oscure, forze negative che stanno attuando una manovra malevola contro tutta l’umanità a livello mondiale. Anche se questa situazione può sembrarci insormontabile e insuperabile, non dovremmo perdere la nostra fede, non dovremmo perdere la nostra volontà di miglioramento.
In questo giorno in cui voi andrete a fare l’offerta al fuoco, offrite il vostro sentimento positivo, offrite la vostra volontà di risoluzione, offrite un pensiero amorevole verso tutte le anime che hanno sofferto, che sono trapassate e alle anime che continuano a soffrire in questo momento estremamente difficile.
Noi non siamo soli. Maestri del passato, maestri del presente, anime di luce, tutti stanno unendosi nella preghiera e nella forza di volontà per poter superare questo momento molto difficoltoso. Quando andremo a fare l’offerta al fuoco, dovremo cercare di mantenere la nostra mente ferma e concentrata e, ogni volta che offrirete al fuoco, inviate anche un vostro pensiero positivo, inviate un vostro pensiero amorevole.
In questa giornata saremo uniti ad altre anime di luce, saremo uniti ai Maestri del passato e del presente e porteremo la nostra azione sul piano sottile affinché questa situazione sgradevole e pesante possa presto arrivare a una conclusione. Cercate, quindi, di avvicinarvi al fuoco con ferma volontà, con grande concentrazione. Quando offrirete, per chi non ancora non lo sa, il vostro dito indice non deve toccare le offerte. Le offerte devono essere fatte con le altre dita. Non dovreste portare oggetti di plastica o sintetici con voi all’offerta e, possibilmente, vestirvi con fibre naturali, cotone o quant’altro. La cosa più importante, però, è, senza dubbio, la concentrazione e la forza di volontà che voi infonderete insieme alle vostre offerte.
Che questa giornata possa essere una giornata di grande felicità e di grande sforzo collettivo.
Buon Gurupurnima a tutti!
Nel pomeriggio, alcuni discepoli di Shri Guru Baba Ji hanno voluto condividere le loro riflessioni sull’importanza del Guru e sulla loro esperienza interiore, esprimendo anche tutta la loro gratitudine.
Qui di seguito le loro parole:
“Vorrei partire da un sogno fatto un paio di anni fa. Mentre scendevo le scale di una casa, in fondo ad esse, mi aspettava Baba Aghoreshwar.
Era avvolto da una luce luminosa e, appena mi vide, con un bellissimo sorriso, spalancò le braccia per abbracciarmi. Io gli corsi incontro per essere avvolta nel suo abbraccio, gli baciai le mani continuando a dire: ‘Grazie, grazie, grazie per tutto quello che fai per noi’.
Ecco, io, con questa semplice parola, GRAZIE, vorrei esprimere tutta la mia gratitudine, benevolenza, amore, a un altro mio grande Maestro, Guru Baba, per tutto quello che lui ha fatto in questi anni per me, per la mia famiglia e per tutta la comunità indiana insieme a Gururatna.
Non so come avrebbe potuto essere la mia vita senza la strada tracciata da loro, una strada molto faticosa ma da percorrere sino alla mia fine.
Grazie”.
Patrizia Lalitha Devi
“Caro Guru Baba, cara Gururatna, cari fratelli e sorelle, sono molto felice di poter trascorrere con voi questa giornata di festa e di condividere la gioia di questo momento nel sentimento amorevole di Aghoreshwar.
Stiamo attraversando un momento difficile, non solo per noi ma per tutta l’umanità. L’oscurità, la menzogna, la paura e l’inconsapevolezza regnano ovunque, mettendo a dura prova la vita di molte persone e il senso stesso dell’essere umano. Ci hanno insegnato, però, a essere forti e fieri come dei leoni e a non farci spaventare dalle circostanze, per quanto brutte possano essere. Ciò che possiamo fare è affrontarle queste circostanze e possiamo farlo grazie al Mantra che il nostro Guru, con generosità e sentimento, ci ha donato.
Nel mio piccolo e sulla mia pelle, mi sono resa conto che, se la nostra pratica rimane costante, se seguiamo gli insegnamenti che ci vengono dati e se ci mettiamo al servizio del nostro Maestro con sincerità, devozione e dedizione, la nostra vita può realmente cambiare, così come il nostro atteggiamento verso noi stessi e verso gli altri. In questo modo riusciamo ad avere la misura di ciò che davvero importa e ad accordare la nostra vita quotidiana in modo che sia in armonia e un tutt’uno con la vita di spirito e con l’appartenenza alla Sarveshwari Samooh. Non dobbiamo avere timore di dare tutto ciò che possiamo dare per il bene degli altri esseri perché Baba Aghoreshwar ci insegna che il sentimento che diamo è il sentimento che riceviamo. Questo è uno degli insegnamenti che fin da subito ho cercato di fare mio e di mettere in pratica. Spesso mi sono chiesta se quanto sto facendo sia davvero sufficiente per ripagare l’amore e l’attenzione ricevuti in questi anni.
Ho capito che, dopo aver trovato il mio Maestro, Guru Baba Ji, Gururatna Maa, Anil Baba Ji e il resto della famiglia, non avrei avuto bisogno di nient’altro, non avrei avuto necessità di cercare altro. Ho capito che qui è dove voglio stare e che è così che voglio vivere la mia vita. Al servizio, sperando di avere sempre la grazia del Guru che è ciò che ci permette di affrontare la vita di sogno con serenità ed equilibrio e di conoscere chi siamo davvero”.
Katyayani Tara
“Pranam a tutti.
Oggi ci ritroviamo qui in questo sacro luogo per celebrare l’essenza del Guru Divino, uniti nello spirito alle sorelle e ai fratelli che si trovano nell’altro luogo sacro sulle rive del Gange e a tutte le anime che osservano questa celebrazione e che, oggi riunite, doneranno il loro sentimento.
L’umanità sta affrontando un periodo molto difficile, un’onda di oscura negatività ha avvolto questa terra e ha offuscato le menti e i cuori di quelli che una volta si potevano definire esseri umani.
La menzogna ha soppiantato la verità e sembra regnare incontrastata.
Anche la sfera spirituale è stata contaminata da questa malsana tendenza, da un po’ di tempo a questa parte.
Falsi maestri dall’aspetto più o meno esotico, abili con la lingua ma privi di sentimento e conoscenza reali, riescono a incantare le menti deboli di coloro che non riescono a scorgere oltre la superficie e l’apparenza.
‘L’apparenza è l’umano vivere, l’essenza è il divino sapere, ci ricorda l’Onnipotente Aghoreshwar.
Questo luogo sacro è la dimora dell’Essenza.
Quindici anni fa entravo a far parte di questa Sacra Famiglia, e si era concluso da qualche mese il mio primo viaggio all’Ashram.
Quindici anni sono passati come un soffio di vento, ma ancora me lo ricordo come se fosse ieri.
Mi ricordo ancora quel sentimento, come se il Grande Aghoreshwar mi avesse preso nel palmo delle sue mani per portarmi da qui fino all’altro Ashram.
Un profondo sentimento di amore e protezione, lo stesso sentimento di un bambino tra le braccia di sua Madre.
Ogni volta che ricordo Aghoreshwar con la mente nel cuore ho sempre lo stesso sentimento.
Cari Gururatna Maa, Guru Baba Ji e Anil Baba Ji, quindici anni fa mi avete aperto le porte del vostro Cuore, le porte della vostra Casa, e mi avete mostrato la Via che conduce alla Verità del Grande Aghoreshwar.
Sarò eternamente grato per tutto l’aiuto, il supporto, il profondo sentimento amorevole e i preziosi insegnamenti che voi tutti mi avete donato.
Probabilmente non basteranno vite infinite per ripagare il debito d’amore che ho nei vostri confronti.
In questa giornata celebriamo nell’unione la grandezza del Guru. Per noi Aghori non c’è nulla di più grande e importante del Guru.
Una delle grandi realizzazioni dei Maestri Aghori è quella di considerare l’umanità come una grande Famiglia. Gli Aghori sono i servi dell’umanità.
Servire il proprio Maestro è il Sommo Dovere di un discepolo, e la grande opportunità di poter dimostrare la propria devozione e di avvicinarsi realmente a Lui. La devozione, come dice il Baba, è l’azione sacra del discepolo ed è l’espressione divina verso il divino supremo Aghoreshwar.
Servire realmente il proprio Maestro non è cosa semplice. Possiamo offrirgli migliaia di fiori e inchinarci centinaia di volte, ma se ci dimentichiamo dei suoi insegnamenti non appena gli voltiamo le spalle e ripiombiamo nella mediocrità del mondo di sogno, senza modificare il nostro comportamento e le nostre abitudini, non gli stiamo mostrando la nostra devozione e non ci stiamo avvicinando a Lui.
L’azione silenziosa, il sacrificio, la costanza, la concentrazione nel Mantra e nel profondo del proprio essere reale, il sentimento amorevole per tutti gli esseri sono gli strumenti e le offerte reali che ci permetteranno di avvicinarci al Maestro, che ci permetteranno di comprendere i suoi insegnamenti e magari di godere della Sua Grazia. Nel cuore di un discepolo dovrebbe essere Gurupurnima tutti i giorni.
Senza comprendere a fondo gli insegnamenti del Guru e senza la sua Grazia, sarà difficile attraversare l’Oceano dell’esistenza di questo mondo di sogno oscuro.
Invece nulla ha da temere chi ha trovato rifugio sulla barca di Sarveshwari e chi si affida pienamente al Guru. Non importa quanto alte e minacciose siano le onde dell’Oceano dell’esistenza, le circostanze di questo illusorio mondo di sogno sono solo prove che il cercatore di spirito deve affrontare e superare con slancio e coraggio. Non temete nulla, sorelle e fratelli nel Guru. Gioite invece, perché il Sole del Dharma è tornato a splendere in queste terre d’Occidente.
Caro Guru Baba ji, Gioiello del Dharma e Oceano di Compassione, cara Gururatna Maa, Madre Amorevole e Gemma Divina, con la grazia di Aghoreshwar possano la vostra luce e il vostro sentimento guidarci sempre lungo il nostro cammino e portare sollievo a tutti gli esseri sofferenti di questa epoca oscura.
Gioite in questa giornata luminosa, care sorelle e cari fratelli, perché chi dimora in Aghoreshwar, ha Aghoreshwar che si prende cura delle proprie preoccupazioni”.
Rudra Abhishek
“Ringrazio Guru Baba, per ogni sua parola e per ogni suo silenzio.
Per il suo insegnare ad apprendere attraverso il silenzio.
Per il suo insegnare che, spesso, il silenzio è l’insegnamento.
È un dono così grande poterne fare esperienza.
Ringrazio Guru Baba per essere sempre stato presente nella vita di noi, suoi discepoli, ancora prima che lo incontrassimo. Noi sentiamo la sua presenza in tutti i momenti fondamentali che hanno scandito il nostro vivere e il nostro agire.
Guru Baba ci parla dell’equilibrio dell’essere umano. Della sua importanza.
Questo è un tempo di forte squilibrio. Ma è anche un’occasione preziosa per operare affinché l’equilibrio si ripristini.
Ci applicheremo a questo fine attraverso la nostra pratica e l’insegnamento datoci dal nostro maestro che ha come scopo armonia e condivisione.
Quali discepoli del nostro maestro e suoi figli, aspireremo a sentirci come un unico corpo, pur nelle nostre diversità individuali, a servizio del suo divino volere in cui crediamo e a cui ci volgiamo.
Che la fede in te, Guru, e l’amore per la divina Madre ci sostengano sempre e sempre ci guidino”.
Laura Sarojini Devi