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Shivaratri

 

Shivalingam

 

Sin dal mattino presto i bambini vociavano in giardino raccogliendo i fiori e preparando l’argilla per lo Shiva Lingam che veniva modellato con cura e sentimento sotto l’albero vicino alla statua di Ganesa.

Dopo aver fatto il puja sono iniziati i canti che si sono protratti a lungo, interrompendosi solo quando il Safera ha iniziato a togliere i suoi cobra dal cesto.

 

Saphera con i bambini


Ai bambini piace molto poter osservare e “indossare” i cobra, mostrando coraggio e rispetto verso i serpenti.

Il safera arriva sempre in occasioni speciali, mostra i suoi cobra che tratta con delicatezza, rimane un po’ con noi e poi come ogni volta mi dà appuntamento per la prossima occasione.

 

Sonu


Shivaratri è una festa molto sentita, soprattutto a Benares, sul fiume passano tante barche piene di pellegrini che rientrano in città dopo aver fatto a piedi un piccolo parikrama (Pancha Koshi) visitando antichi templi e il pellegrinaggio termina vicino al più antico, Adi Kesava.

Nel giorno di Shivaratri è nato un bellissimo bambino, da noi chiamato Shiva, bambino non voluto, ma già molto amato dai nuovi genitori che lo cresceranno con tanto amore, felicissimi di aver ricevuto un dono così prezioso.

Shiva è nato in una situazione molto particolare ma in un giorno speciale e sono sicura che la sua vita sarà un  bellissimo viaggio!

 

Latte al mattino 

 

Amici barcaioli con una nuova grossa barca a motore ci sono venuti a trovare chiedendoci di provarla così in una bella giornata di sole, con i bambini di V elementare, abbiamo fatto una gita sul fiume ammirando  templi e  palazzi sui ghat, osservando le tante attività svolte in riva al fiume e i pellegrini che si purificavano con l’acqua della madre Ganga, molto spesso in mezzo a rifiuti e plastica.

 

Ghat sul fiume


Anche all’ashram abbiamo fatto costruire una bella barca che è stata modellata da abili artigiani barcaioli che hanno lavorato senza sosta e con grande capacità.

 

Barca in costruzione


La barca completata

 

A Dasaswamed ghat ci siamo fermati e dopo aver pranzato tutti insieme in un bel ristorante, con grande sorpresa e felicità dei bambini per la nostra scelta, siamo andati a visitare l’osservatorio astronomico di Benares.

 

Al ristorante

 

Ai tavoli in attesa


In India ci sono quattro  osservatori astronomici, a Delhi, Jaipur, Varanasi e Bombay.

 

Uno strumento dell’osservatorio


Tutti erano incuriositi e facevano mille domande alla guida che pazientemente rispondeva narrando la storia e l’uso dell’osservatorio e dopo aver sostato ad Harishchandra ghat e Manikarnika gat siamo tornati all’ashram.

 

Manikarnika Ghat


Come sempre abbiamo trovato il tempo per ripulire la riva del Gange spiegando ai bambini l’importanza di mantenere pulito il fiume  e le sue rive, così nei momenti liberi molti di loro formavano dei gruppi armati di rastrelli e borse per la raccolta della plastica  pur sapendo che dopo poco la riva sarebbe tornata a riempirsi di rifiuti che sarebbero stati di nuovo da noi ripuliti, la madre Ganga ha bisogno d’aiuto!

 

Piccoli operatori ecologici


I rifiuti raccolti dai ragazzi


Il giardino è un trionfo di colori e profumi, rose, fiordalisi, papaveri, margherite, garofani, dalie di tutte le dimensioni, che invitano lo sguardo a soffermarsi per ammirarne la bellezza, un richiamo per i bambini che seduti sull’erba fanno i compiti,  lezioni di musica e anche la geografia può diventare molto interessante e colorata!

 

Studiare in giardino


Sono stati assunti altri nuovi maestri così adesso tutte le classi sono numericamente equilibrate, soprattutto le classi dei più piccoli dove l’attenzione e la pazienza dell’insegnante deve essere costante verso ogni bimbo.

 

Studiare sull’erba


Sono felice di dirvi che Sunita, una delle bambine che ha iniziato con noi l’avventura scolastica e da noi seguita in tutto il suo percorso di crescita quest’anno andrà all’università! 

Sunita è diventata una bella ragazza, seria e molto motivata, sempre impegnata con i libri e la scuola, decisa a voler costruire il suo futuro attraverso lo studio, il lavoro e la sua volontà.

I genitori, pescatori e analfabeti, fin dall’inizio ci hanno permesso di poter decidere al meglio per la sua vita e il suo futuro lasciandoci liberi in ogni decisione e lasciandola libera di studiare e di vivere all’ashram quando non frequenta la scuola, così insieme abbiamo raggiunto questo bellissimo traguardo!

 

Sunita


Tante delle nostre ragazze e ragazzi frequentano le scuole medie e superiori con ottimo profitto e molta voglia di studiare, convinti che la loro scelta li porterà  a vivere il loro futuro con consapevole dignità.

 

Colori e geografia


Nell’ashram c’è sempre molta gente, tanto lavoro, tante novità, le giornate scorrono lentamente veloci e ogni sera guardando il cielo stellato che ti invita al riposo mi dico:

Sorridi, la vita è bella!

Gururatna