Percorso
In gita coi bambini
Cari amici, eccomi con le ultime notizie da Varanasi.
Nella pagina dell’ospedale potete trovare il Rapporto Attivita’ dell’anno 2009.
Alcuni bambini si rilassano in una capanna nell’orto
Tutti i giorni c’è qualche bambino in infermeria; la stagione invernale porta le sue patologie ed i piccoli ne vengono colpiti per primi, anche i maestri sono raffreddati.
Il Siddhapit visto da Raj ghat; occupa la lunghezza della striscia verde. La parte non bianca è il nuovo muro di contenimento innalzato la scorsa estate.
Eppure negli ultimi quindici giorni la temperatura si è intiepidita e già si comincia a parlare di un’estate precoce e probabilmente tremenda. Il fiume è al minimo stagionale degli ultimi trent’anni, e da parecchio non piove.
I bambini visitati dal logopedista
La scuola tiene spesso lezione all’aperto, sotto il sole. Le aule in muratura, anche se tenute aperte, sono fredde per parte della mattinata.
Imparare divertendosi
Al pomeriggio alcuni gruppetti di bambine e ragazze si esercitano con gli strumenti musicali o cuciono dei pupazzi dopo aver disegnato e ritagliato i modelli in carta. La manualità che possiedono è straordinaria. Altri ragazzi e ragazze rimangono semplicemente a giocare tra loro o ad esercitarsi con le bici.
Anil Baba ed io abbiamo effettuato una rapida visita agli scavi archeologici di Rajghat, nel parco adiacente il mausoleo di Lal Khan, sulla riva opposta rispetto al Siddhapith.
Mausoleo di Lal Khan, Rajghat
Qui sorgeva l’antica Varanasi (ca. 1000 AC – 1200 DC) che da Rajghat si estendeva fino al tempio di Adi Keshawa, posto alla confluenza del Varuna col Gange. Parte di quanto rinvenuto dagli scavi è in esposizione al museo Bharat Kala Bhavan. Oggi quest’area è principalmente occupata da scuole ed istituzioni private.
Scavi antica Varanasi
Sabato scorso è venuto a farci visita il dott. Bodhisattva Chakravarti, il quale è logopedista nel centro Kiran per bambini disabili, abbastanza lontano dal nostro ashram, fuori Varanasi. E’ stato accompagnato da Nilu, una nostra conoscente. Ha visitato una ventina dei nostri bambini che soffrono di disturbi del linguaggio e ha dato loro degli esercizi per migliorare la pronuncia. Ha anche aggiunto che passerà una volta al mese per un controllo e che lo farà gratuitamente. Ammirevole.
Il dott. Bodhisatva Chakravarti interroga i bambini
Abbiamo organizzato una gita per i bambini della terza, quarta e quinta. Nessun assente ed alla partenza erano 122. Li abbiamo imbarcati su due pullman. A dire il vero tra questi c’erano anche una decina dei grandi, quelli che frequentano le scuole esterne, e gli insegnanti, sette.
Campana della Pace, Sarnath
La prima tappa è stata Sarnath, a qualche chilometro dalla città. Guru Ratna ci aveva già portato un gruppo di ragazzi qualche anno addietro, e a distanza di tempo, abbiamo voluto ritornare con questa nuova generazione.
Damekh Stupa
Sarnath è il luogo dove ha tenuto il primo sermone il Buddha e per molti secoli è stato un centro spirituale e culturale importante. Vi si trovano monumenti antichi come lo stupa Damekh e le rovine del centro buddista distrutto nel dodicesimo secolo. Vi è anche un museo con molti pezzi provenenti dagli scavi ed un piccolo zoo.
Cervi e bimbi
L’area è molto verde, con grandi prati e alberi. Nel parco dello zoo i ragazzi fatto un picnic sull’erba a base di samosa, gulab jamun e frutta che hanno gradito molto. Poi abbiamo effettuato la visita agli scavi, allo stupa e al museo.
Nel tempio dedicato a Buddha, Sarnath
La tappa seguente era la DLW (Diesel Locomotive Works) situata alla periferia di Varanasi, una delle sei sedi di questa industria che produce locomotive e che ha 5000 dipendenti. Abbiamo camminato per capannoni di miglia di metri quadrati attraverso tutte le fasi di produzione. I ragazzi, che sono stati tutti molto disciplinati, hanno guardato con interesse e curiosità.
Vishvanath, BHU
Successivamente ci siamo diretti verso la Benares Hindu University con l’intenzione di visitare il museo Bharat Kala Bhavan ed il tempio Vishvanath. Arrivati all’entrata, Anil Baba è stato riconosciuto da un alto ufficiale della sicurezza dell’Università, figlio di un discepolo di Shri Aghoreshwar. Con la sua auto ed alcuni dei suoi uomini ci ha scortati fino all’edificio e accompagnati all’interno del museo personalmente, facendoci da guida per tutte le sale e permettendoci di terminare la visita oltre l’orario di chiusura. Persona molto colta e piacevole, ha poi offerto la merenda ai ragazzi all’uscita dal tempio di Vishvanath.
La merenda
Questo vuole essere un’estensione dell’originale noto anche come Golden Temple, Il Tempio Dorato, dedicato a Shiva, signore della città. Il tempio di Vishwanath o Vishveshwara, Signore dell’Universo, si trova in centro, nei budelli sopra Manikarnika ghat.
Tempio Mahabody Society
Sul far della sera, ultima tappa, il Krin Kund Kina Ram Sthal, centro Aghor fondato da Baba Kalu Ramji e Baba Kina Ramji, la linea di Maestri a cui appartiene Shri Aghoreshwar. Verso le sette infine siamo arrivati all’ashram.
Loto nel parco
Un poco stanchi i ragazzi per le lunghe camminate ma soddisfatti; anch’io mi sono divertito un mondo in giro con quel centinaio di marmocchi chiassosi ma composti.
Si parte!