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Cronache dalla calda estate indiana

 

Cari amici, sono a Varanasi dal 10 maggio e la torrida estate indiana è al suo apice. Vi scrivo per aggiornarvi sulla situazione dell’ashram. La scuola è terminata il 21 maggio ed i bambini sono stati tutti promossi.

In questo ultima fase, per rompere la tensione degli esami e il caldo incalzante, è stata data ai piccoli un po’ di libertà. Hanno scelto di organizzarsi dei pic-nic a gruppetti, pranzando a scuola e cucinando loro stessi, sempre sotto la supervisione e partecipazione di Anil Baba e degli insegnanti. Alcuni ragazzi sono figli di piccoli ristoratori ambulanti ed a casa devono aiutare i genitori a preparare quanto serve giornalmente alla loro attività.

Anche se ancora piccoli questi bambini potrebbero tranquillamente sostituire il genitore in caso di necessità. Non è difficile per loro preparare con gli altri qualcosa da sgranocchiare in allegria, in un ambiente protetto e sicuro, decidendo ogni giorno un menù diverso. E’ stato un grande divertimento per tutti ed ogni giorno, all’ora di pranzo, ci portavano l’assaggio di quanto preparato.

Il 21 abbiamo festeggiato con un party la consegna delle pagelle. In questo ultime settimane di caldo il latte era stato sostituito con frutta fresca di stagione ed i bambini hanno fatto il pieno di vitamine.

L’ospedale continua la sua routine settimanale. I pazienti  sono in numero minore in questo periodo e gli interventi vengono effettuati solo in caso di estrema necessità. Non si effettuano campi esterni in questa stagione.

Stanno proseguendo bene i lavori per la costruzione del nuovo muro di contenimento sulla riva, nella parte riguardante l’area della scuola. Questa nuova costruzione è lunga oltre ottanta metri, ha richiesto numerosi pilastri (44) profondi cinque metri legati nella parte superiore da una fascia, alta oltre un metro e larga più di cinquanta centimetri, di rocce e calcestruzzo. Questa fascia sarà il fondamento della nuova cinta che si estenderà diversi metri oltre quella vecchia. Alcuni dei nostri primi ragazzi, ormai giovanotti, hanno chiesto di poter partecipare al lavoro. Presto sarà finito.

In caso di nuovi eventi vi terrò informati.

Un caldo saluto da tutti noi a tutti voi.